Lo scorso autunno, la PacifiCorp, che opera come Pacific Power, ha presentato alla commissione statale per le utenze, composta da tre persone, una richiesta di limitare la propria responsabilità per danni non economici e punitivi, anche nei casi di grave negligenza e dolo derivanti dalla fornitura del servizio elettrico. L'Oregon Consumer Justice (OCJ), insieme ad altre organizzazioni di difesa, è intervenuta sulla questione davanti alla PUC, difendendo i consumatori dell'Oregon e sottolineando la potenziale erosione della sicurezza e dell'equità pubblica se la richiesta fosse approvata. Quasi un anno fa, nel giugno 2023, Pacific Power è stata ritenuta responsabile di non aver interrotto l'elettricità durante gli incendi del Labor Day del 2020, con un verdetto di quasi 220 milioni di dollari stabilito dalle giurie della contea di Multnomah. Questa richiesta alla PUC era un tentativo di proteggere l'azienda da future responsabilità a scapito dei diritti dei consumatori.

Dopo mesi di riflessione, il rifiuto della PUC alla richiesta di Pacific Power mostra come tali limitazioni di responsabilità siano in conflitto con la legge dell'Oregon (Remedies Clause) e possano minare gravemente le tutele dei consumatori. Se la proposta della PacifiCorp fosse stata accettata, si sarebbe creato un sistema di diritti differenziato in base ai fornitori di servizi, con conseguenti disparità in cui alcuni cittadini dell'Oregon sono meno protetti di altri. Questo avrebbe stabilito un pericoloso precedente di priorità dei profitti aziendali rispetto ai diritti dei consumatori, alle politiche pubbliche eque e alla responsabilità.

Il nostro direttore esecutivo, Jagjit Nagra, ha condiviso: "Oregon Consumer Justice apprezza la decisione cruciale presa oggi dalla Commissione per le Pubbliche Utilità del nostro Stato. Il rifiuto della richiesta della PacificCorp rappresenta una vittoria preziosa per i consumatori dell'Oregon e sostiene il loro diritto a chiedere un risarcimento completo nel caso in cui si verifichi il peggio a causa della negligenza o della cattiva condotta del loro fornitore di servizi. Ci congratuliamo con la PUC per aver messo le persone al primo posto e per aver respinto una proposta che cercava di limitare ingiustamente i diritti dei cittadini dell'Oregon"

La decisione della PUC sottolinea la necessità di soluzioni politiche globali per affrontare le responsabilità degli incendi boschivi. L'OCJ esorta a continuare a fare pressione sulle aziende di servizi pubblici affinché proteggano i consumatori e l'ambiente adottando misure per prevenire gli incendi. Se non lo faranno, dovremo assicurarci che i fornitori di servizi rispettino i loro obblighi nei confronti delle persone e delle famiglie che servono, senza compromettere il loro diritto di accesso alla giustizia.