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Che cos'è un FAIR Learning Forum?
Quest'anno, abbiamo rinominato la nostra serie di eventi biennali in "FAIR Learning Forums", incorporando l'acronimo "Fostering Action through Interconnection and Relationships"."
Questo nuovo titolo riflette il nostro obiettivo di mettere al centro le persone e l'apprendimento collaborativo nel nostro percorso verso un Oregon più giusto e vibrante. Riconosciamo che, sia che si tratti di professionisti del diritto, di sostenitori delle politiche, di personale governativo, di studenti o di altri ruoli nel lavoro per la giustizia dei consumatori, abbiamo più cose in comune di quelle che ci distinguono. Quando ci riuniamo per imparare, le nostre esperienze personali possono ampliare il nostro impatto collettivo.
Il nostro Forum di primavera si è svolto nella giornata conclusiva della Settimana del Benessere in Giurisprudenza e si è concentrato sulla giustizia informata ai traumi e sulle pratiche di benessere. Il burnout e l'abbandono dei ruoli legali e di advocacy ci danneggiano individualmente e ostacolano la nostra capacità di creare sistemi più equi in tutto lo Stato. Imparare ad affrontare il trauma che sta alla base del burnout ci aiuta a ridurre ulteriori danni e a migliorare la longevità della carriera in questo lavoro critico.
Con la guida dei nostri due relatori, Myrna McCallum e David Rosen, i partecipanti hanno esplorato le strategie per affrontare tutti i tipi di trauma per promuovere la riconciliazione, non solo nelle aule di tribunale, ma anche nelle relazioni che coltiviamo con i clienti, le comunità e noi stessi.

Defining Trauma-Informed Work and Psychological Safety
Myrna McCallum, avvocato, redattrice e pluripremiata conduttrice del podcast "The Trauma-Informed Lawyer", ha dato il via alla giornata con una presentazione sulla legge informata sul trauma. Oltre ad aiutare i partecipanti a definire il trauma e i molti modi in cui si manifesta nel nostro lavoro, Myrna ha fatto luce sui modi in cui i nostri processi convenzionali per muovere le persone attraverso il sistema giudiziario possono causare più danni che benefici.
Poi, ha aiutato i partecipanti a comprendere le condizioni della sicurezza psicologica, in modo da poter prevenire attivamente i traumi e creare ambienti di lavoro che promuovano la guarigione e la giustizia.
- L'appartenenza e l'inclusione sono possibili creando spazi di connessione in cui le persone si sentono accettate per quello che sono e per le loro caratteristiche uniche. Questo implica la costruzione di una cultura in cui le persone si sentano sicure di essere se stesse mentre sono in comunità.
- La sicurezza dell'apprendimento si sblocca quando gli individui si sentono sicuri nel porre domande (in particolare in situazioni in cui potrebbero non avere una conoscenza approfondita), nello sperimentare e nel commettere errori senza paura di essere giudicati. Questo promuove una mentalità di crescita e incoraggia l'apprendimento e il miglioramento continui.
- La sicurezza dei collaboratori crea uno spazio per gli individui per offrire le loro competenze e prospettive distinte, dando loro l'opportunità di dare contributi significativi di fronte agli squilibri di potere sistemici. Favorisce un senso di agency, in quanto gli individui si sentono sicuri di essere responsabili delle proprie decisioni ed esperienze.
- La sicurezza del collaboratore è possibile quando chi detiene maggiori privilegi sistemici esercita la propria responsabilità etica per dare spazio al disaccordo o al rifiuto delle pratiche dello status quo. Promuove l'apertura mentale, la ricettività al feedback e la volontà di adattarsi a beneficio di tutti.
Perché il benessere e la cura di sé sono fondamentali per la giustizia
Nella sessione pomeridiana con l'avvocato David Rosen, abbiamo affrontato le percezioni errate sulle pratiche di benessere nel contesto della professionalità. David ha fatto notare che il benessere è spesso visto come qualcosa di separato dal lavoro, qualcosa che stringiamo intorno a scadenze e obblighi. Ci ha chiesto di pensare: "E se non fosse affatto separato? Se il modo in cui ci prendiamo cura di noi stessi fosse direttamente legato al modo in cui serviamo gli altri - clienti, colleghi e comunità?"
Quando ci impegniamo per il nostro benessere, rafforziamo non solo noi stessi, ma anche la nostra capacità di guidare, servire e sostenere un lavoro significativo nell'ambito della legge.
David ha guidato i partecipanti in una serie di esercizi pratici, offrendo opzioni per costruire e rafforzare le pratiche di benessere nella nostra vita quotidiana. Questi strumenti possono essere utilizzati a casa, in ufficio o in qualsiasi momento in cui abbiamo bisogno di riconnetterci e di agire dalla chiarezza invece che dalla reattività.
Attività di esempio - Meditazione
1. Connettetevi al vostro respiro, un mezzo respiro alla volta ("Questo inspiro. Questo espiro.")
2. Mentre osservate il respiro, permettete al corpo di sentirsi in questo momento.
3. Quando la mente vaga, riportatela al respiro, un mezzo respiro alla volta. Ricordate: questa è pratica, non perfezione. Se notate che la mente vaga troppo, lo state facendo bene!
Altri esercizi riguardano lo sviluppo della consapevolezza della nostra postura, il radicamento a terra attraverso la connessione con la terra e la pulizia dell'energia dopo incontri difficili.
OCJ è molto grato ai relatori e ai partecipanti che hanno reso questo evento di tale impatto, in particolare ai membri della comunità il cui feedback ha influenzato direttamente gli argomenti discussi in questo forum.
"Come avvocati, dobbiamo tutti prestare attenzione al nostro benessere, cosa che spesso trascuriamo."
"La legge informata sui traumi ha aggiunto una nuova lente al modo in cui considero le risposte alle testimonianze incrociate e le mie interazioni con i dipendenti che gestisco."
Lasciateci un messaggio e cercate di ricevere inviti al nostro prossimo FAIR Learning Forum in autunno.
